Il 90% dei problemi che crediamo di avere infatti sono dei falsi problemi...dobbiamo ritenerci davvero fortunati invece, soprattutto quando godiamo di ottima salute, noi e le persone, amici e familiari, a cui teniamo di più...sono queste le cose davvero importanti...al resto meglio non pensarci troppo.
Ad esempio quelli che consideriamo problemi nel lavoro, o nello studio per i più giovani, e in cui ci imbattiamo giornalmente non sono altro che parte del nostro lavoro o del nostro ruolo di studenti.
Ogni lavoro, ogni percorso di studi scelto presenta le sue problematiche ma ogni ostacolo che si presenta va considerato come qualcosa da abbattere e da superare, un obiettivo da raggiungere, non deve mai diventare causa dei nostri mali esistenziali, è la prospettiva di come vediamo il problema che deve cambiare in noi.
Cosi pure quelli sentimentali sono sempre dei falsi problemi. Quando si sta bene insieme ad una persona tutto ciò è bellissimo. Quando non si riesce a stare bene dopo aver fatto ogni tentativo è necessario allontanarsi da quella persona...perchè secondo me non si deve a tutti i costi cercare di cambiare una persona affinchè si adatti meglio al nostro carattere, lo stare bene insieme deve essere qualcosa di spontaneo, naturale e voluto da entrambe le parti, altrimenti diventa un rapporto costruito, artificiale nel quale prima o poi qualcuno non riuscirà più a recitare la sua parte.
In ogni caso anche una storia d'amore che finisce non può essere considerata un problema. Credo che bisognerebbe lasciarsi andare un pò di piu alle proprie emozioni e seguire un pò di piu il proprio istinto.
E' dal soffocamento delle nostre emozioni che piuttosto nascono i problemi, che pertanto sono solo creati da noi stessi e su noi stessi. Bisognerebbe accettare un pò meglio quello che succede nella vita, magari pensando che potrebbe trattarsi di una svolta che migliorerà la nostra vita.
Pensate a quanto sarebbe piatta e noiosa una vita dove non succede mai nulla che possa suscitare in noi delle emozioni positive o negative che siano, credo che la noia sia peggiore di qualunque altra emozione negativa, perchè di solito ci porta a pensare troppo e quando pensiamo, purtroppo siamo portati a far evolvere i nostri pensieri verso la negatività.
Cosi l'amore non può essere considerato un problema, se deve arrivare arriva senza preavviso, nel campo dei sentimenti non si può certo decidere chi amare, a quello ci pensa il nostro cuore e tutto così verrà naturale, non c'è nemmeno bisogno di tanto impegno, anzi a volte il troppo fissarsi in qualcosa in campo sentimentale può essere controproducente...intanto ciò che è importante è dare il meglio di noi stessi ogni giorno, ogni ora, tutto il resto verrà da sè...
giovedì 18 novembre 2010
martedì 2 novembre 2010
Distrazione mediatica
Vi siete mai chiesti perchè ogni settimana i talk show e programmi di dibattito politico affrontano sempre gli stessi argomenti in fotocopia magari da due punti di vista opposti (destra e sinistra) ma comunque pur sempre argomenti "perfettamente inutili"? o ancora perchè i vari reality e programmi di intrattenimento ci presentino una realtà completamente lontana da quella vera? Si chiama distrazione mediatica per definire la quale riporto di seguito une delle migliori definizioni a riguardo del linguista Noam Chomsky:
"L’elemento principale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel distogliere l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dai cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche utilizzando la tecnica del diluvio o dell’inondazione di distrazioni continue e di informazioni insignificanti.
La strategia della distrazione è anche indispensabile per evitare l’interesse del pubblico verso le conoscenze essenziali nel campo della scienza, dell’economia, della psicologia, della neurobiologia e della cibernetica. “Sviare l’attenzione del pubblico dai veri problemi sociali, tenerla imprigionata da temi senza vera importanza. Tenere il pubblico occupato, occupato, occupato, senza dargli tempo per pensare, sempre di ritorno verso la fattoria come gli altri animali (citato nel testo “Armi silenziose per guerre tranquille”).
Meglio allora non cadere nella trappola ed essere coscienti che tutto ciò che ci viene propinato in TV è pura finzione (nel caso dei reality e programmi di intrattenimento) o nel migliore dei casi si tratta di fatti lontani anni luce dai nostri veri problemi (nel caso dei talk-shaw politici sia di destra che di sinistra).
Io ormai credo solo nell'informazione "Fai da TE", fatta di letture di ogni tipo e non "omologate", tramite quotidiani, libri ed internet, con qualche rara eccezione di programmi televisivi da cui meglio per principio tenersi alla larga indipendentemente che si tratti di programmi di destra o sinistra perchè tanto gli argomenti "inutili" purtroppo sono sempre gli stessi....
"L’elemento principale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel distogliere l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dai cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche utilizzando la tecnica del diluvio o dell’inondazione di distrazioni continue e di informazioni insignificanti.
La strategia della distrazione è anche indispensabile per evitare l’interesse del pubblico verso le conoscenze essenziali nel campo della scienza, dell’economia, della psicologia, della neurobiologia e della cibernetica. “Sviare l’attenzione del pubblico dai veri problemi sociali, tenerla imprigionata da temi senza vera importanza. Tenere il pubblico occupato, occupato, occupato, senza dargli tempo per pensare, sempre di ritorno verso la fattoria come gli altri animali (citato nel testo “Armi silenziose per guerre tranquille”).
Meglio allora non cadere nella trappola ed essere coscienti che tutto ciò che ci viene propinato in TV è pura finzione (nel caso dei reality e programmi di intrattenimento) o nel migliore dei casi si tratta di fatti lontani anni luce dai nostri veri problemi (nel caso dei talk-shaw politici sia di destra che di sinistra).
Io ormai credo solo nell'informazione "Fai da TE", fatta di letture di ogni tipo e non "omologate", tramite quotidiani, libri ed internet, con qualche rara eccezione di programmi televisivi da cui meglio per principio tenersi alla larga indipendentemente che si tratti di programmi di destra o sinistra perchè tanto gli argomenti "inutili" purtroppo sono sempre gli stessi....
Amori ideali e platonici o condivisioni reali?
Che l'amore eterno non esista ormai ce ne siamo fatti un pò tutti una ragione. Almeno, se per Amore con la A maiuscola si intende quell'insieme fatto di emozioni, passione, affetto, complicità, probabilmente tutte queste caratteristiche resistono all'interno di un rapporto di coppia solo per qualche anno. Dopo, capita sempre piu spesso al giorno d'oggi che, svanendo qualcuna di queste caratteristiche, il rapporto si disgreghi; nei casi piu gravi, di famiglia già formata, si arriva alla separazione.
Se viceversa si riesce sempre a trovare qualche motivo per condividere la propria vita, e di trovare sempre la complicità all'interno del rapporto di coppia, non solo quella fisica visto che è innegabile che la bellezza fisica è destinata a perdersi con l'avanzare dell'età, ma anche e soprattutto quella mentale, probabilmente allora un rapporto di coppia potrà durare per sempre.
Ci sono poi quegli amori che potremmo definire "idealmente platonici", perchè sono quegli amori che non hanno mai conosciuto l'incontro fisico e il lato passionale di un rapporto; ma che per intensità di emozioni che si ci regala a vicenda potrebbero anche questi rimanere eterni. Capita di innamorarsi di persone che corrispondono in tutto e per tutto a quelle che abbiamo sempre sognato di avere accanto a noi per sempre ma che per un motivo o per l'altro sono persone con cui non riusciremo mai a condividere nulla, perchè troppi ostacoli, mentali e materiali, si frappongono fra di noi, ma che comunque ci rimarranno sempre nel cuore.
Se viceversa si riesce sempre a trovare qualche motivo per condividere la propria vita, e di trovare sempre la complicità all'interno del rapporto di coppia, non solo quella fisica visto che è innegabile che la bellezza fisica è destinata a perdersi con l'avanzare dell'età, ma anche e soprattutto quella mentale, probabilmente allora un rapporto di coppia potrà durare per sempre.
Ci sono poi quegli amori che potremmo definire "idealmente platonici", perchè sono quegli amori che non hanno mai conosciuto l'incontro fisico e il lato passionale di un rapporto; ma che per intensità di emozioni che si ci regala a vicenda potrebbero anche questi rimanere eterni. Capita di innamorarsi di persone che corrispondono in tutto e per tutto a quelle che abbiamo sempre sognato di avere accanto a noi per sempre ma che per un motivo o per l'altro sono persone con cui non riusciremo mai a condividere nulla, perchè troppi ostacoli, mentali e materiali, si frappongono fra di noi, ma che comunque ci rimarranno sempre nel cuore.
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